La Contabilizzazione del Riscaldamento
La contabilizzazione e la fatturazione individuali per riscaldamento, acqua calda sanitaria e raffrescamento è stata imposta dalla Direttiva 2012/27/UE nel 2012. In quel provvedimento è stata fissata la data del 31.12.2016 come termine ultimo per provvedere in tutta Europa alla fatturazione dei consumi di energia.
L’Italia ha recepito in ritardo questa direttiva con il Dlgs 102/14 pubblicato nell’Agosto 2014, che introduce l’obbligo di contabilizzazione individuale su tutto il territorio nazionale entro il 31.12.2016.
RISPARMIO DEL 35-45% SUI COSTI DEL RISCALDAMENTO
Si può ottenere con l’introduzione della termoregolazione , della contabilizzazione e della caldaia a condensazione , nell’ambito di un’attenta e qualificata diagnosi energetica dell’edificio condominiale
BENEFICI FISCALI
Ad oggi è consentita una detrazione IRPEF del 50% delle spese in 10 anni, che diventa del 65% se abbinata alla contestuale sostituzione del vecchio generatore con una nuova caldaia a condensazione.
OBBLIGO DEL PROGETTO
L’impianto di termoregolazione e contabilizzazione deve essere progettato da un tecnico abilitato.
Il progetto deve essere allegato alla Dichiarazione di Conformità rilasciatadalla ditta esecutrice secondo la legge 37/2008.
IL CONDOMINO DISTACCATO
In quanto ancora proprietario degli impianti, deve pagare i seguenti oneri:
- Il Progettista.
- Il Direttore dei Lavori.
- Le opere eseguite nella centrale termica.
- La manutenzione ordinaria .
- Il consumo (prelievo) involontario.
L’Amministratore esercita la propria attività con diligenza, professionalità, lealtà e corettezza per tutelare i diritti e gli interessi del Condominio.